Molto più di semplici Attività
durante l’anno si svolgono innumerevoli progetti che seguono un programma didattico annuale, con l’obiettivo di stimolare l’autostima, l’autonomia e la socialità.
Didattica
Durante l’anno si svolgono innumerevoli attività programmate tutte finalizzate al nostro programma didattico annuale, che ha sempre le prerogativa di stimolare l’autonomia l’autostima, autoregolazione e la socialità.
Ci sono attività presenti nel quotidiano intente a sviluppare fin da piccoli il senso civico e di educazione, come l’attività della raccolta differenziata e l’attività “mi prendo cura di me” (lavare le mani prima di mangiare, lavaggio dei denti, se li ho)…
Attività emozionali
Vengono proposte attività dove si utilizzano spesso gli effetti speciali, come la light box, il telo mammone (telo della rinascita, dove si fa rivivere al bimbo la vita nel grembo materno), il racconto delle favole con Maga Favolina che intrattiene i bambini con favole animate.
Attività strutturate sull’attività delle stagioni
Durante l’anno in pertinenza con il cambio delle stagioni, si fanno diverse attività, ad esempio con l’inizio dell’anno scolastico partiamo con la pigiatura dell’uva, dove i bambini travestiti da piccoli contadini schiacciano gli acini d’uva nei mastelli a piedi nudi. Cosi per tutto il susseguirsi delle stagioni.
Attività per l’approccio all’inglese
È stato rilegato un libro dal titolo “L’amicizia è Hakuna Matata”, la storia di una coccodrilla e viene raccontata prima in italiano per diversi mesi e successivamente in inglese, permettendo ai bimbi di imparare qualche piccola parola divertendosi.
Bimbi sotto le stelle
È un progetto dedicato ai bimbi dell’ultimo anno di asilo nido che, in occasione della festa della consegna dei tocchi e diplomi, dormiranno qui un’intera notte.
Alla sera ai bimbi viene raccontato che grazie alla magia delle stelle e alla condivisione della notte con gli amici, dal giorno dopo saranno grandi e pronti per andare alla scuola materna. Al mattino faranno una colazione modello resort 5 stelle e dopo raggiungeranno con appresso i loro trolley i propri genitori che li attendono al parco. È il progetto che regala a noi educatori ma soprattutto ai bambini grandi emozioni.
Mamma e Papà stasera io esco!
Approccio allo sviluppo dell’indipendenza nel bambino.
In appuntamenti fissi durante l’anno il bimbo fa l’esperienza di staccarsi per poche ore alla sera dai genitori, incontrandosi con i suoi amici all’interno dell’asilo in occasioni come il “Free Friday” in corrispondenza del Black Friday, San Valentino, Animation Movie…
Maratona dell’orgoglio dell’essere genitore
In occasione della festa del papà e della mamma viene organizzata una maratona di orgoglio genitoriale con i propri bambini. Il progetto prevede un punto di raduno dove si viene muniti di giubbotti catarifrangenti per avviarsi, insieme agli educatori, alla tappa aperitivo offerta da Hakuna Matata.
Allarme tutti fuori
Anche all’asilo si impara la sicurezza, nel nostro asilo si devono effettuare per obbligo le prove di evacuazione antincendio durante l’anno dove vengono coinvolti i nostri bambini.
Ne approfittiamo per farglielo vivere come se fosse un gioco ma da prendere seriamente e soprattutto senza paura. Si mettono in funzione le sirene d’allarme e gli educatori suonano il loro fischietto. I bimbi più grandi, in fila a modi trenino e si dirigono verso le uscite più vicine, mentre i più piccoli vengono messi nei carrelli adibiti ad autopompa.
Progetto maggiordomo
Ai bimbi viene dato un ruolo di collaborazione e aiuto domestico: sgombro della tavola, inserimento dei piatti in lavastoviglie, innaffiamento piante, la raccolta e l’infilo delle lenzuola, nella lavasciuga.
Questi piccoli maggiordomi verranno premiati ogni settimana con una medaglia di merito.
Pet education
I bambini che crescono con gli animali (di qualsiasi specie) sviluppano una capacità empatica di leggere e comprendere le emozioni e i comportamenti altrui.
E’ sempre bello riuscire ad insegnare ai bambini la fragilità di altre forme di vita e nel nostro asilo avviene in diverse occasioni come la ricerca delle chiocciole con l’arrivo delle prime piogge, gli amati pulcini che arrivano in primavera e più volte nel corso dell’anno viene a trovarci Bambi, l’amato Golden Retriever, dolce come una caramella e morbido come una nuvola.
Giochiamo con lo Yoga
Durante l’anno in pertinenza con il cambio delle stagioni, si fanno diverse attività, ad esempio con l’inizio dell’anno scolastico partiamo con la pigiatura dell’uva, dove i bambini travestiti da piccoli contadini schiacciano gli acini d’uva nei mastelli a piedi nudi. Cosi per tutto il susseguirsi delle stagioni.
H2O
Una volta alla settimana, in collaborazione col Paguro, viene messa a disposizione una vasca privata per svolgere corsi di psicomotricità acquatica. Raggiungiamo la piscina con il nostro famoso Kiddy Bus a sei posti, carichi di zainetti e di tutto il necessario.
I bambini sanno accompagnati in vasca dalla psicomotricista del Paguro e da un operatore certificato dell’asilo (servizio a pagamento).
Paperino
La nostra amica logopedista Alessandra Betti si reca all’interno dell’asilo e tramite dei giochi, utilizzati per capire il livello del linguaggio dei bambini, li aiuta e dà un feedback al genitore, qualora ce ne fosse bisogno, per aiutare il bambino a risolvere eventuali difficoltà di linguaggio (servizio a pagamento).
Galleria
Domande Frequenti
Cosa fanno i bambini di 6 mesi al nido?
Quando si può iniziare l'asilo nido?
Il nido è accessibile dai 3 mesi ai 3 anni. Per quanto riguarda l’età migliore per accedere, non c’è una regola per tutti, dove subentrano anche delle esigenze familiari. Molta importanza risiede nella modalità di inserimento in questo nuovo mondo che deve essere graduale.
Come richiedere eventuali bonus asilo nido?
Siamo un nido con accreditamenti sia al Comune di Lodi che all’Inps e saremo a vostra disposizione per aiutarvi ad accedere all’inoltro delle richieste Bonus.
Perché mandare i bambini al nido?
Il nido è importante più di quanto si possa pensare, non soltanto perché il bimbo impara a socializzare ma perché nei primi 3 anni di vita, si forma la sua personalità. La relazione che avrà con gli educatori e i pari, gli permetterà di sviluppare l’empatia cioè di cogliere il significato della mente altrui percependone gli stati emotivi e questa è una risorsa enorme per se stesso e il suo futuro.
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